lutto cittadino

Troppo, troppo il dolore, annichilente la rapidità di un male crudele ed impietoso che ti ha portato via,

strappandoti alla vita,ai tuoi  familiari, amici, colleghi, alunni, con la brutale e repentina forza di vento impetuoso.

Ma, forse, proprio nella rapidità, sta l'unica consolazione, se mai una può esserci.

Ti sono state risparmiate altre pene, sofferenze, quelle del corpo, dolori lancinanti.

Quelle della mente, fatte di pensieri, preoccupazioni, di uomo, padre, marito, amico.

Interrogativi, senza risposte, straziante condizione.

Dilaniato nella materia e nell'animo Tu, Francesco, il Professor Pistocchi, no, non ci si rassegna.

Incolmabile il vuoto della perdita di un uomo "' d'altri tempi", gentile, riservato, premuroso, educato.

Legato al suo lavoro, esempio per tutti, del senso del dovere, riferimento certo per i colleghi, molti più che amici.

Aggiungere dell'altro, sarebbe solo banale.

Ti diciamo ciao, arrivederci

Francè...

Continuerai ad essere con noi ogni mattina e ci sembrerà di scorgerti entrando nell'androne, scendendo

quelle scale, lì tra i laboratori, in esercitazione con i tuoi, i nostri ragazzi!

 

Il Dirigente Scolastico a nome di tutta la Comunità del "Mancini-Tommasi"